Romanziere svedese. Dopo aver esercitato i più svariati mestieri,
partì nel 1921 per Parigi, dove rimase fino al 1923; ritornò poi
nella capitale francese dal 1925 al 1930 negli intervalli di alcuni viaggi in
Germania, in Svizzera e in Italia. Ha esordito come narratore nel 1924. Tra i
membri più significativi del "gruppo degli scrittori proletari",
formatosi in Svezia agli inizi degli anni Venti,
J. ha seguito una
tendenza ultrasocialista che si è manifestata in una serie di romanzi in
parte autobiografici scritti tra il 1934 e il 1973:
Ecco la tua vita; Romanzo
di Olof, considerato il suo capolavoro; la trilogia intitolata
Il gruppo
Krilon sulla lotta antinazista condotta da un gruppo di operai svedesi
durante la seconda guerra mondiale. Accademico di Svezia dal 1957, nel 1974 ha
diviso il Premio Nobel per la letteratura con H. Martinson (Ceverlulesa,
Lapponia 1900 - Stoccolma 1976).